METRO COM è sorta nel 1935 in Novara ad opera di Oscar Comazzi che, sfruttando le sue conoscenze tecnologiche e grazie ad un grande entusiasmo, scelse di impegnarsi nel campo delle macchine per le prove materiali, che erano allora in Europa un settore di esclusivo dominio tedesco.

Alla costruzione dei primi durometri Brinell si aggiunsero ben presto la progettazione e la costruzione di macchine per le prove di trazione su materiali metallici e di macchine per le prove di compressione su provini di cemento e di calcestruzzo; seguirono  progettazioni in settori specifici e secondo tipologie di prova legate alle esigenze del cliente: misura di forze e di durezze in bioagricoltura  con carichi bassi e bassissimi, sistemi di prova su grandi strutture nell’industria degli armamenti (con comandi di prova operativi a distanza) e le “isole” per l’esecuzione di prove automatiche senza l’intervento dell’operatore.

Nel corso degli anni METRO COM ha seguito l’evoluzione dei diversi settori tecnologici per realizzare macchine che unissero all’affidabilità delle parti meccaniche e dei circuiti idraulici tradizionali i vantaggi tipici dell’elettronica e dell’informatica, impegnandosi sempre con l’obiettivo di rendere possibile l’applicazione delle nuove realizzazioni anche alle macchine già in funzione presso i Clienti.

Dalla fine degli anni ’80, METRO COM ha integrato la sua produzione con macchine e sistemi di fatica e con una serie di macchine ed apparecchiature per la certificazione di particolari e di prodotti assemblati (apparecchiature per prove su mobili, su materassi, su tubi, su rubinetti, su tessuti elasticizzati direttamente sulle macchine di produzione, macchine per produrre sollecitazioni composte, ecc.).